Filtro anticondensa: semplice e indispensabile in contesti umidi
Gli impianti per lo stoccaggio e la movimentazione di materiali solidi e liquidi sono dislocati ovunque, ed è ormai assodato che le condizioni atmosferiche abbiano un’influenza sulla composizione e comportamento delle sostanze processate e conseguentemente sulla funzionalità degli impianti e della strumentazione installata. In particolari condizioni, è possibile che si formi condensa all’interno della custodia di un indicatore di livello, con il rischio di cortocircuiti che ne compromettono il funzionamento.
PROTEZIONE DEGLI IMPIANTI DA CONDIZIONI ATMOSFERICHE
Salsedine, pioggia, sole e umidità possono danneggiare i componenti. In alcune situazioni è possibile migliorare la resistenza chimico-fisica della strumentazione prevedendo l’utilizzo di materiali come l’acciaio inox nel costruirla o montando gli impianti stessi in strutture che li proteggono dalle intemperie.
Dove la situazione ambientale non è così estrema, ma l’umidità, lo sbalzo termico notte/giorno o la differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno del processo risultano considerevoli, potrebbe presentarsi un problema di non facile soluzione: la formazione di condensa che potrebbe danneggiare le parti elettriche.
FILTRO ANTICONDENSA PER REGOLARE L’UMIDITÀ
A tal riguardo CAMLogic, per gli indicatori rotativi della linea PFG05, ha ideato una soluzione semplice e affidabile che non inficia né la funzionalità né la tenuta degli strumenti: il filtro anticondensa.
L’aggiunta del filtro anticondensa permette infatti di regolare temperatura e pressione interne, pur senza lasciar passare l’acqua piovana, consentendo così di prevenire la formazione di condensa.
Il filtro anticondensa è una soluzione efficace ed efficiente, nata dalla collaborazione tra CAMLogic e progettisti, installatori e costruttori di impianti che hanno segnalato questo tipo di necessità.
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