di Alessandro Bignami, Tecnologie Alimentari, INTERPROGETTI EDITORI (https://interprogettied.com/)
Al di là delle polemiche che a volte contrappongono i produttori alimentari italiani alle istituzioni europee, c’è un punto di intersezione dove si incontrano gli interessi di tutti, compresi, anzitutto, quelli dei cittadini comunitari. È il tema della sostenibilità. Certamente inflazionata e ormai citata nei titoli di qualsiasi convegno o slogan pubblicitario, la sostenibilità è in realtà destinata a diventare ben più che un bel termine, generico quanto basta, che una volta sbandierato in ogni canale di comunicazione consente poi di continuare indisturbati il proprio tran tran e a produrre come si è sempre fatto. Il greenwashing, in realtà, ha le gambe corte.
La sostenibilità è da tempo un perno delle politiche europee, nel bene e nel male: talvolta l’Ue viene criticata a causa dell’adozione di normative penalizzanti per la competitività internazionale delle sue industrie e obbedienti a un ecologismo estremista, ma talvolta viene criticata per l’esatto contrario, ovvero per il ritardo nella riduzione dell’approvvigionamento energetico da fonti fossili e nella attuazione della rivoluzione verde. A contribuire a prendere decisioni sempre più consapevoli, e speriamo più giuste, potranno essere l’innovazione tecnologica e la crescente disponibilità dei dati di processo. Come già avviene con i bilanci di sostenibilità presentati da diverse aziende e certificati da enti terzi, non basterà più dirsi sostenibili, ma bisognerà dimostrarlo con numeri alla mano.
Restando in ambito alimentare, a supporto di un concreto percorso sostenibile saranno in particolare le tecnologie dedicate alla tracciabilità del processo produttivo e della distribuzione. Come è emerso allo scorso Forum Food 2023, è proprio l’innovazione tecnologica sul fronte della tracciabilità che può aiutare le aziende nella raccolta di informazioni in ogni step della supply chain e nella gestione integrata dei dati di prodotto, di processo e di filiera, attuando strategie sostenibili e pratiche virtuose e insieme garantendo la sicurezza, la qualità e l’autenticità dei prodotti, oltre che l’efficienza nell’utilizzo delle risorse. Tracciabilità significa avere informazioni accessibili e affidabili che permettono di compiere scelte consapevoli. A favore di una sostenibilità non di facciata, ma autentica.
Link: Forum Food 2023: https://www.ambrosetti.eu/scenario-foodretailsustainability/forum-food-2023/